14 aprile 2012

Rojhaz


Cosa sarebbe successo se gli eroi Marvel fossero stati presenti durante la prima colonizzazione europea del Nord America? Questo il tema di "1602" storia di Neil Gaiman, uno dei più grandi scrittori di fumetti del mondo, che in questa storia "trasporta" i personaggi Marvel nel 1602.
Uno di questi è Rojhaz, cioè Capitan America che cerca di fare da mediatore tra i nativi americani e i coloni, cercando di far iniziare la storia degli USA in un modo un po’ meno cruento.
Per realizzare questa miniatura sono partito da una copia in resina di Doc Samson della CMFC a cui ho limato cintura e capelli (poi ricostruiti con lo stucco milliput). Con la materia verde ho fatto il fondo dei pantaloni. Delle strisce molto sottili, tagliuzzate sono diventate le frange. A parte ho preparato, con dei piccoli pezzetti di velluto sottile, il gonnellino
Questa una foto del wip. 


Quando gli stucci si sono induriti, ho cominciato la pittura.
Una mano di marrone scuro ai pantaloni e una di flat flash sulle parti di "pelle umana" come fondo.



Poi sono passato alle varie sfumature, infine capelli,  gonnellino (prima di incollarlo) e maschera.
Per ultimo ho incollato le piume dietro la testa.




Metto anche una foto del gruppo dei miei Cap, nelle sue varianti. Uno di questi (CAP di Hearth X) è stato realizzato dall'amico Fabry.
Prima o poi voglio fare anche la versione impersonata da Bucky.


Nessun commento:

Posta un commento